A Casa Sankara si parla di sicurezza stradale

“𝐓𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚” è il messaggio riportato sulla pergamena per la sicurezza stradale che il responsabile della sede AIFSV di San Severo Antonio Gravino ha consegnato al Comandante della Polizia Stradale di Foggia, Dott. Antonio Vetrone in segno di riconoscimento per il lavoro svolto e a sostegno dell’itinerario di inclusione ed integrazione dei migranti.

La consegna è avvenuta nel corso di un incontro svoltosi ieri, martedì 5 settembre, presso Casa Sankara a cui erano presenti anche il Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di San Severo dott.ssa Lorena Cicciotti, il Commissario Capo dott. Gaetano Cafazzo, il Comandante del Distaccamento della Polizia Stradale Ispettore Leonardo Schiavone, il Presidente dell’associazione Casa Sankara – Ghetto Out Papa Latyr Faye (Hervè) e il referente di Casa Sankara Mbaye Ndiaye.

“𝑁𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑜 𝑖𝑛 𝑢𝑛𝑜 𝑆𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑑𝑖𝑟𝑖𝑡𝑡𝑜 𝑝𝑢𝑜̀ 𝑠𝑜𝑡𝑡𝑟𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑜𝑛𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒 𝑎𝑙 𝑑𝑜𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑓𝑒𝑟𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑔𝑒 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑑𝑎𝑙𝑒” si legge in una nota dell’AIFVS – Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada che nel suo lungo percorso ha trasformato il dolore in un impegno solidaristico, perché prevalga, nella società e nelle scelte politiche ed amministrative, l’attenzione e la tutela del bene comune, ponendo al primo posto nella scala dei valori i beni inviolabili della vita, della salute, e l’esercizio dei diritti fondamentali, quali la verità, la giustizia, il dovere della solidarietà che sostengono la dignità della persona.

“Un grande ed elevato obiettivo – prosegue la nota – che per essere raggiunto esige condivisione, sinergia, partecipazione tra i diversi settori del territorio, tra pubblico e privato sociale: ciascuno faccia la propria parte. A tal fine apprezziamo il grande impegno della Regione Puglia con l’area di Casa Sankara e le attività formative per l’inclusione e l’integrazione sociale di cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità, puntando sulla cultura del lavoro dignitoso, a cui si legano gli ulteriori passi dell’annunciato protocollo d’intesa con Princes Industrie Alimentari per l’inserimento socio-lavorativo di 32 cittadini stranieri ospiti di Casa Sankara.”

Durante l’evento i lavoratori di Casa Sankara hanno ricevuto un piccolo segno utile a porre attenzione alla sicurezza stradale: il cappellino con il logo dell’AIFVS, due mani che si incontrano, il braccialetto riflettente con il messaggio “dare precedenza alla vita”, il gilet che oltre al logo e al messaggio ha anche le strisce riflettenti, per sostenere la consapevolezza che “l’alta visibilità salva la vita”.

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